Dopo l’adeguamento dei percorsi formativi al processo di Bologna, il progetto ha supportato l’evoluzione dei modelli di governance delle università kirghise, promuovendo sistemi di gestione più trasparenti e una maggiore autonomia finanziaria. Il confronto con i partner europei — Università di Firenze, Otto-von-Guericke-Universität Magdeburg e CESIE — ha rappresentato un elemento chiave di questo processo.
Per l’Università di Firenze hanno preso parte la Prof.ssa Elena Gori (Responsabile scientifico), i Professori Silvia Fissi e Marco Bellucci e il Dott. Marco Contri, afferenti al Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa (DISEI).
Grazie alle attività del progetto, il governo kirghiso ha avviato importanti modifiche normative e regolamentari e diversi Atenei del Paese stanno sperimentando modelli standardizzati di controllo interno basati sulla misurazione dei risultati, ponendo le basi per una gestione più efficace e orientata all’impatto.
Il progetto DEFA rappresenta un significativo passo avanti nella collaborazione tra il nostro Ateneo e le università del Kirghizistan, confermando il ruolo strategico degli istituti universitari come motore di sviluppo, innovazione e internazionalizzazione.