Waste, Sustainability and Innovation in Renaissance Italy: the Case of the Textile Industry
Prin PNRR 2022
Waste, Sustainability and Innovation in Renaissance Italy: the Case of the Textile Industry
Responsabile scientifico: Francesco Ammannati (PI)
Il progetto di ricerca si propone di migliorare le nostre conoscenze circa le trasformazioni storiche del tessile-abbigliamento alla luce della gestione degli scarti e dei rifiuti durante la produzione, focalizzandoci sulla penisola italiana tra 1350 e 1650. L’obiettivo è di analizzare l’impatto sull’organizzazione del lavoro, le strategie aziendali, i cambiamenti tecnologici e mostrare come un approccio storico può contribuire a un approccio sostenibile nel settore.
Nonostante l’ampia letteratura sulle produzioni tessili, sulla gestione dei rifiuti nelle aree urbane e sull’innovazione tecnologica, il tema dello scarto/rifiuto nel tessile-abbigliamento non è mai stato al centro di un progetto di ricerca sistematico e con approcci quantitativi e qualitativi. Il progetto vuole colmare questa lacuna con nuove ricerche negli archivi italiani, facendo ampio ricorso alla ricchezza delle informazioni presenti nelle fonti statutarie, contabili, notarili e giudiziarie. I risultati saranno comparati in una prospettiva globale attraverso una conferenza finale. Il progetto creerà una banca dati quantitativa circa le norme applicate alla gestione dei rifiuti e ai privilegi concessi dalle autorità statali e corporative. Il focus sul Rinascimento - che registrò i primi importanti fenomeni di riciclo e riutilizzo degli scarti - permetterà di contribuire a comprendere temi chiave su dinamiche attuali dell’economia circolare, dal momento che il riciclaggio delle fibre e dei prodotti tessili sta diventando un problema sempre più pressante per l'industria della moda, alla ricerca di processi e prodotti all’insegna della sostenibilità.
Ultimo aggiornamento
24.01.2024